La dignità dell'artista sta nel suo dovere di tener vivo
il senso di meraviglia nel mondo.
Gilbert
Keith Chesterton
GLOBO MULTICULTURALE
Globo multiculturale - l'utopia dell'identità
Il globo è “appeso nell’aria” tramite il campo elettromagnetico e gira in modo lento e costante per lunghi periodi di tempo (anche un mese) senza fermarsi. Sulla superficie del globo sono presentati i ritratti delle persone di diverse etnie, davanti al globo è inserito un sostegno con la fotografia di mio volto; tale immagine è posta su un supporto trasparente in modo che la mia figura si sovrapponga alle immagini del globo in movimento. Posizionata frontalmente è presente una grande lente di ingrandimento per poter osservare le sovrapposizioni delle immagini più da vicino.
Il senso dell’opera come suggerisce il titolo è l’identità. Rappresenta la mia opinione cosmopolita e umanista sulla diversità e nello stesso tempo uguaglianza di tutti gli uomini sopratutto nel sentire e vivere le emozioni e sensazioni (anche secondo tante ricerche strettamente antropologiche) anche se la costruzione del pensiero e la percezione della realtà potrebbero risultare differenti.
Bibliografia:
Questa installazione è stata preparata per la mostra dal titolo “L’utopia dell’identità” nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci a Milano in maggio e giugno 2003.
Successivamente è stata premiata ed esposta in Andora nel contesto di Premio Paraxo coorganizzata da Tommaso Trini ed è stata pubblicata nel catalogo della mostra. Premio Paraxo, Via dell'arte 2004.
Ultimamente è stata esposta nell’ambito della esposizione di Accademia di Brera “Salon Primo” 2005 in Museo della Permanente. Oltre il catalogo è visibile sul sito ufficiale della esposizione www.salonprimo.it
L'opera è stata pubblicata e messa nel contesto dell'arte contemporanea nel libro di Carmelo Strano, Mai visto
tempo così, Lupetti, Milamo 2005, p. 126
Tutte le immagini e i video qui pubblicati sono coperti da diritto d'autore.
Non possono essere utilizzate per nessun motivo, su qualsiasi mezzo; sia esso supporto cartaceo, elettronico o altro;
ne proiettate in pubblico o distribuite, se non dietro espressa autorizzazione dell'autrice o degli aventi diritto.
Copyright © Katerina Lukasova - Tutti i diritti riservati